Alza la mano, mai le mani

Chiedi aiuto a chi ne sa più di te se pensi di trovarti in una situazione di rischio a causa delle interazioni in rete. Hai a disposizione un indirizzo sempre presidiato: vai su Commissariatodips.it e mettiti in contatto con gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

Alza la mano, mai le mani

Chiedi aiuto a chi ne sa più di te se pensi di trovarti in una situazione di rischio a causa delle interazioni in rete. Hai a disposizione un indirizzo sempre presidiato: vai su Commissariatodips.it e mettiti in contatto con gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

La rete offre grandi opportunità ma presenta anche zone di rischio. Gli adulti sono meno consapevoli dei meccanismi che attivano i rischi ma probabilmente avrebbero gli strumenti per affrontarli, derivanti dall’esperienza. I ragazzi, invece, quasi sempre individuano la fonte di un possibile rischio ma non sempre hanno gli strumenti per gestire il pericolo a cui si trovano esposti, proprio a causa della giovane età. In entrambi i casi è necessario un aiuto e, in alcuni casi, è proficua una interazione, uno scambio tra chi capisce da dove viene il rischio e chi e’ in grado di affrontarlo da un punto di vista emotivo, sociale e pratico. Per questo, in rete (come nella vita reale) è importante saper chiedere aiuto e sapere a chi chiederloe aiuto. Può essere un amico più esperto, un adulto se il pericolo riguarda un ragazzo o un giovane se chi è esposto è un adulto poco “smart”. Nei casi più complicati, in cui ci si trova davanti a veri e propri reati (cyberbullismo, pedopornografia, revenge porn, stalking ecc.) è bene rivolgersi alla polizia postale, sia che siamo adulti sia che siamo ragazzi. Sul sito del Commissariato di Pubblica Sicurezza è possibile segnalare un possibile reato. Reagire direttamente, online o anche di persona, non è sempre una buona idea anche perchè non sempre sappiamo chi sta veramente interagendo con noi.